Il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM) di Bari ospiterà il prossimo 19 aprile l’evento di divulgazione dei risultati del Progetto AGREED – Agriculture, Green & Digital. L’incontro avrà inizio alle ore 9.00 e offrirà una panoramica sulle innovazioni sviluppate nell’ambito di una collaborazione multidisciplinare, che ha visto la partecipazione del Politecnico di Bari, delle Università degli Studi di Catania, Messina, Kore di Enna, del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica – CINI, della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici – CMCC, di Corvallis S.r.l, di Horta S.r.l., e di Infobiotech S.r.l.
AGREED è finanziato dal MIUR attraverso il Programma PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 e dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC).
Durante l’evento, saranno presentati i risultati chiave del progetto, focalizzandosi sulle innovazioni tecnologiche di rilievo. Tra queste spicca la piattaforma tecnologica dedicata alla sorveglianza fitosanitaria, che comprende, tra l’altro, un sensore diagnostico innovativo installato su drone per l’identificazione precoce di Xylella fastidiosa nelle piante di olivo, un dispositivo fito-diagnostico basato su IoT per analisi molecolari in campo che consente di evitare di trasportare il materiale vegetale, un sistema di trattamento fitosanitario per la vite, gestibile a distanza, per la prevenzione delle fitopatie e la riduzione dell’uso di prodotti fitosanitari.
La piattaforma includerà, inoltre, un algoritmo -sviluppato dal team del CIHEAM Bari- per l’analisi delle immagini satellitari del programma europeo Copernicus, che consente di tracciare negli oliveti salentini i “mutamenti” causati da Xylella fastidiosa, nonché modelli previsionali per il controllo mirato di Philaenus spumarius e per le malattie specifiche della vite e dell’olivo.
Queste innovazioni rappresentano un passo significativo verso una gestione più efficiente e sostenibile delle coltivazioni agricole nel contesto mediterraneo. L’evento del 19 aprile rappresenterà l’occasione per diffondere queste innovazioni e per confrontarsi con esperti del settore, promuovendo ulteriori progressi nella ricerca agronomica e digitale.