Consegnati alle scuole i tablet donati dal Rotary Club Massafra

Tre le scuole destinatarie dei 17 dispositivi che saranno affidati in comodato d’uso gratuito agli studenti meno abbienti

Ieri, 13 aprile 2021, il Rotary Club Massafra ha consegnato 17 tablet a tre istituti scolastici: l’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Massafra, l’Istituto di Istruzione Superiore “Mondelli – Amaldi” di Massafra e l’ Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Palagiano.

Alla consegna del dono presente una delegazione rotariana accolta nelle tre scuole dai rispettivi dirigenti scolastici.

A rappresentare il governatore del distretto Rotary 2120 Giuseppe Seracca Guerrieri, l’assistente Vito Semeraro; per il Rotary Club Massafra presenti il presidente Fernando Tramonte ed il socio Sante Galiulo.

I dirigenti scolastici delle tre scuole ed alcuni membri del corpo docente hanno espresso gratitudine per il dono ricevuto. Questo gesto di solidarietà risulta ancora più rilevante in un periodo in cui i dispositivi elettronici sono un ausilio fondamentale alla didattica.

A Massafra presente anche l’assessore Maria Rosaria Guglielmi che ha espresso la gratitudine dell’amministrazione comunale per il prezioso contributo del Rotary Club.

L’iniziativa, va precisato, è di caratura nazionale. L’agenzia governativa statunitense per la lotta alla povertà globale, USAID, ha recentemente donato al Rotary Italiano, per il tramite della “The Rotary Foundation”, 5 milioni di dollari da destinare alla lotta al Covid-19. L’importante donazione giunge in Italia in 3 tranche. Ogni Distretto del Rotary italiano ha il compito di investire il finanziamento ricevuto in ambiti ben precisi: alfabetizzazione, prevenzione e cura delle malattie, sviluppo comunitario.

Il Distretto 2120 di Puglia e Basilicata ha già ricevuto la prima tranche del finanziamento. I fondi disponibili sono stati impiegati per l’acquisto di 540 tablet. I dispositivi consegnati alle scuole pugliesi e lucane saranno affidati in comodato d’uso gratuito agli studenti meno abbienti.

Un gesto di solidarietà garantirà dunque il diritto allo studio ai giovani che vivono in situazioni di disagio.